Alimentazione e salute pubblica: il divario tra teoria e pratica

Banco di frutta e verdura in un mercato all'aperto

Due indagini rivelano che gli italiani consumano meno frutta, verdura e legumi rispetto alle raccomandazioni dell’OMS e delle linee guida nazionali. Al contrario, l’assunzione di carne rossa e trasformata supera i livelli consigliati. Questi dati suggeriscono l’importanza di programmi di salute pubblica per migliorare le abitudini alimentari e il benessere generale.

Le contraddizioni del sistema agroalimentare: tra efficienza e sostenibilità

Vari tipi di muffe in una piastra di Petri

Il sistema agroalimentare deve conciliare efficienza e sostenibilità. L’uso intensivo di fungicidi azolici e altre pratiche industriali minaccia la salute umana e ambientale. Per garantire un futuro sostenibile, servono nuove strategie: innovazione tecnologica, regolamentazioni mirate e un approccio etico che rimetta al centro la qualità del cibo e il benessere delle persone.

Migliorare la sicurezza del lupino: confronto tra fermentazione lattica e idrolisi

Campo di piante di lupino bianco in fiore

La fermentazione e l’idrolisi enzimatica sono due strategie per ridurre l’allergenicità del lupino. La fermentazione migliora il gusto e la biodisponibilità dei minerali, mentre l’idrolisi elimina più efficacemente gli allergeni. La combinazione dei due processi potrebbe rappresentare la soluzione ottimale per ottenere prodotti plant-based più sicuri e di alta qualità.

Ridurre gli allergeni del lupino: soluzioni scientifiche e opportunità

Immagine botanica dei frutti di lupino e dei semi freschi

Il lupino è un allergene, ma nuove tecnologie come fermentazione, idrolisi enzimatica e trattamenti termici ne riducono il rischio allergenico. Queste soluzioni migliorano la digeribilità delle proteine e la biodisponibilità dei minerali, offrendo opportunità ai produttori di alimenti plant-based. Integrare queste strategie può rendere il lupino un ingrediente più sicuro e nutriente nel settore alimentare.

Yogurt vegetali: mercato in crescita, ma serve più qualità

Tavolo bianco con sopra vari bicchieri di latte vegetale e lavagna con la scritta "alternative milk"

Gli yogurt vegetali crescono a ritmo sostenuto, ma molti prodotti non eguagliano il valore nutrizionale dello yogurt tradizionale. Uno studio evidenzia carenze in proteine e minerali, spingendo consumatori e produttori verso scelte più consapevoli. L’innovazione nella formulazione e la fortificazione sono essenziali per migliorare la qualità e soddisfare la domanda di alimenti funzionali.

Farine di lupino fermentate: sfide, opportunità e potenzialità di mercato

Ciotola di legno con all'interno farina di lupino

La fermentazione ottimizza la farina di lupino, migliorandone il profilo nutrizionale e sensoriale. Riduce i fattori antinutrizionali, aumenta la biodisponibilità dei minerali e rende la pasta più digeribile. Con una crescente domanda di proteine vegetali e functional foods, questa innovazione rappresenta un’opportunità strategica per l’industria alimentare, rispondendo alle esigenze di consumatori attenti alla salute.

Processo tecnologico per la produzione di una farina di lupino ottimizzata per la pastificazione

Ciotola di pasta fresca con farina di lupino

Il processo per ottenere farina di lupino adatta alla pastificazione include la selezione di lupini di alta qualità, pretrattamenti per rimuovere alcaloidi, essiccazione e macinazione per ottenere una granulometria ottimale. L’uso di fermentazione e trattamenti termici migliora il profilo nutrizionale e sensoriale, garantendo una farina adatta per prodotti sani e ben lavorabili.

Caratteristiche della farina di lupino per la produzione di pasta

Lupini freschi pronti al consumo

La farina di lupino è ricca di proteine, fibre e minerali, ma presenta sfide tecnologiche nella produzione di pasta. Fermentazione, miscelazione e trattamenti termici possono migliorarne qualità e stabilità. Ottimizzare questi aspetti consente di ottenere paste funzionali e di alta qualità, ideali per il mercato salutistico e gourmet. Scopri strategie e applicazioni innovative!

Inquinamento da PFAS nelle acque potabili: una sfida sistemica da affrontare

Copertina inchiesta Acque senza veleni di Greenpeace

L’indagine di Greenpeace rivela che il 79% dei campioni di acqua potabile italiana contiene PFAS. Queste sostanze tossiche minacciano la salute e l’ambiente, mentre i limiti normativi risultano inadeguati. È urgente adottare un approccio preventivo e ridefinire il ruolo del settore agroalimentare per garantire benessere collettivo e sostenibilità.

La salute come scelta: un’analisi delle abitudini alimentari e dei consumi degli italiani

Famiglia che mette alimenti in un carrello della spesa

Il rapporto YouGov 2024 evidenzia contraddizioni tra consapevolezza della salute e abitudini alimentari italiane. Costo, etichette poco chiare e cultura nutrizionale limitata frenano l’acquisto di cibi sani. La GDO e il settore agroalimentare hanno l’opportunità di innovare con trasparenza, prezzi accessibili e prodotti funzionali per guidare i consumatori verso scelte migliori e promuovere il benessere collettivo.

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