Quando la leadership diventa tossica (e come correggere la rotta)

stress lavorativo leadership negativa

Un progetto innovativo rischiava il fallimento a causa di una leadership tossica. Quel giorno, un gesto di equilibrio cambiò la rotta. Riconoscere i segnali, imparare a gestire le emozioni e creare feedback reali può trasformare la guida autoritaria in leadership generativa. Perché il rispetto non è un lusso: è la base di ogni innovazione duratura.

Divertirsi lavorando per “Nutrire il Bene”

divertirsi al lavoro

Nell’agroalimentare, lavorare bene significa anche stare bene. Con MEALeFOOD People+, psicologia e organizzazione si integrano per trasformare la complessità in innovazione. Il benessere diventa strategico: riduce lo stress, migliora la qualità, accende l’engagement. “Nutrire il Bene” è un percorso che valorizza le persone, affinché prodotti, profitti e territori possano davvero fiorire.

Alimentare il futuro

alimentare il futuro

La soddisfazione degli italiani si ferma, e i segnali di disagio coinvolgono anche il mondo del lavoro agroalimentare. Il benessere non può essere solo un indicatore: è una responsabilità condivisa. Occorre riseminare senso, creare organizzazioni orientate allo scopo e mettere il benessere delle persone al centro per costruire un sistema più umano, sostenibile e generativo.

EUDR e deforestazione: la coerenza perduta tra dichiarazioni e scelte politiche ed aziendali

deforestazione nel Borneo

L’EUDR, nato per contrastare la deforestazione globale, sta subendo un forte ridimensionamento. Brasile, Indonesia e Malesia potrebbero essere esclusi dalla lista dei Paesi ad alto rischio, mentre 11 paesi membri vogliono diminuire gli obblighi delle aziende esportatrici UE. Un passo indietro che mina l’efficacia del regolamento e solleva dubbi sulla coerenza etica e politica dell’UE.

Il caso Perrier: sicurezza alimentare ed etica industriale sotto esame

bottiglia di acqua minerale in plastica e bicchiere in vetro

Il caso Perrier, esploso con le accuse a Nestlé per trattamenti vietati nelle acque minerali, evidenzia gravi falle nella vigilanza pubblica. La commissione d’inchiesta francese denuncia la complicità dello Stato. Ne emerge una crisi sistemica che mette a rischio la fiducia nel settore agroalimentare e impone un modello di governance realmente indipendente, trasparente e orientato al bene comune.

Dagli scarti alla rinascita del suolo: l’Agroalimentare circolare che sfida la chimica

veduta dal basso di un campo di mais

Gli scarti agroindustriali contengono sostanze preziose per la fertilità e la salute del suolo. Compost e biofertilizzanti possono ridurre l’uso di chimica e aumentare la resilienza agricola. Tuttavia, ostacoli normativi e il peso delle lobby agrochimiche ne limitano la diffusione. Serve una svolta culturale e regolatoria per liberare il potenziale dell’agricoltura circolare.