Lavorare per vivere o vivere per lavorare? Quando si lascia un’azienda, spesso manca un vero purpose

La Great Resignation e la YOLO Economy non sono mode passeggere, ma segnali di un cambiamento strutturale. Sempre più persone cercano senso, coerenza e flessibilità nel lavoro. Le aziende devono evolvere, puntando su un purpose autentico per attrarre e trattenere talenti, costruire fiducia e ottenere risultati duraturi. Il futuro del lavoro passa da una nuova cultura aziendale.
Superare i modelli mentali che ostacolano l’adozione di un Purpose Ecosistemico

Adottare un purpose ecosistemico implica una profonda trasformazione di quei modelli mentali che bloccano la fiducia, la collaborazione e la visione. Serve agire sulla cultura organizzativa, promuovere leadership evolutiva, metriche ESG e reti collaborative per generare resilienza, innovazione e benessere diffuso.
SuperShareo: da una società che invecchia a una società che desidera

Il cambiamento demografico impone nuove risposte. L’integrazione di generazioni, il riconoscimento del caregiving come competenza strategica e il ruolo degli over 50 come facilitatori sono le chiavi per innovare. La cultura della cura, il desiderio e l’esperienza possono rigenerare modelli organizzativi e società, trasformando l’invecchiamento in una straordinaria opportunità di crescita.
Additivi alimentari e diabete: tra evidenze scientifiche e la necessità di un nuovo paradigma alimentare

Uno studio francese associa due miscele di additivi a un aumento del rischio di diabete tipo 2. I risultati evidenziano i limiti delle attuali valutazioni normative, basate su singoli additivi e non su esposizioni combinate. Serve un nuovo paradigma alimentare che metta al centro etica, salute e connessione tra uomo e ambiente.
Dagli scarti alla rinascita del suolo: l’Agroalimentare circolare che sfida la chimica

Gli scarti agroindustriali contengono sostanze preziose per la fertilità e la salute del suolo. Compost e biofertilizzanti possono ridurre l’uso di chimica e aumentare la resilienza agricola. Tuttavia, ostacoli normativi e il peso delle lobby agrochimiche ne limitano la diffusione. Serve una svolta culturale e regolatoria per liberare il potenziale dell’agricoltura circolare.
Antibiotico resistenza e agroalimentare: l’Italia maglia nera in UE. Quale direzione per il futuro?

L’Italia è ai vertici in UE per l’uso di antibiotici veterinari, evidenziando la necessità di strategie sostenibili. L’UE mira a dimezzare le vendite entro il 2030, la strada per il settore è ancora lunga.
Italia e PFAS: il decreto sulle acque potabili è un primo passo, ma è sufficiente?

L’Italia introduce nuovi limiti sui PFAS per le acque potabili, ma il decreto resta insufficiente. Greenpeace chiede standard più rigorosi e una strategia chiara per eliminare queste sostanze. Il settore agroalimentare deve assumersi le proprie responsabilità. Serve un modello trasformativo, non solo correttivo, per tutelare la salute pubblica e l’ambiente.
Upcycled Food: innovazione circolare nel settore agroalimentare e leva strategica ESG

Gli upcycled food valorizzano eccedenze e sottoprodotti alimentari, riducendo sprechi e generando valore economico e nutrizionale. Con un mercato in crescita e un forte impatto ESG, rappresentano un’opportunità strategica per aziende e consumatori. Scopri i vantaggi di questa innovazione sostenibile per il futuro dell’industria alimentare.
FELICITA’ E ORGANIZZAZIONI POSITIVE

Il World Happiness Report sottolinea l’importanza della felicità sul lavoro. “Nutrire il Bene” propone il Sistema TRE-E, un modello innovativo che unisce scienza della felicità e sostenibilità. Investire nel benessere migliora produttività, creatività e resilienza. Un nuovo approccio per le organizzazioni, specialmente nel settore agroalimentare, per nutrire non solo il cibo, ma anche le persone.
PFAS e agroalimentare: la chimica ci ha spinto troppo oltre? una risposta dal sistema TRE-E

L’inquinamento da PFAS è una minaccia per l’ambiente e la salute. Il settore agroalimentare, tra fertilizzanti, pesticidi e imballaggi, ne amplifica la diffusione. Il Sistema TRE-E propone un modello sostenibile e responsabile per ripensare la produzione alimentare, eliminando sostanze pericolose e favorendo un’agricoltura etica. Serve un cambiamento concreto per proteggere il nostro futuro.
Dieta Mediterranea e il rischio dell’omologazione alimentare: difendere un patrimonio di benessere e cultura

L’ISS ha pubblicato le prime linee guida sulla applicazione terapeutica della Dieta Mediterranea, evidenziandone il ruolo nella prevenzione di malattie croniche. Ricca di alimenti vegetali e grassi sani, riduce i rischi cardiovascolari, metabolici e neurodegenerativi. Oltre alla salute, promuove sostenibilità e qualità della vita. Per massimizzarne l’impatto, serve un impegno congiunto tra istituzioni, sanità e industria alimentare.
Giornata Mondiale dell’Obesità: allarme globale e nuove prospettive per una dieta salva-vita

L’obesità è un’emergenza globale. Dati ISS e studi scientifici mostrano numeri preoccupanti, ma la prevenzione è possibile. Dieta equilibrata, politiche attive e responsabilità dell’industria alimentare sono le chiavi per contrastare questa crisi. Investire in educazione e scelte alimentari consapevoli può cambiare il futuro della salute pubblica.