Il paradosso italiano: spreco e insicurezza alimentare in un sistema da riformare

Ogni anno in Italia si sprecano 1,7 milioni di tonnellate di cibo, sufficienti a sfamare 3 milioni di persone. Mentre cresce l’insicurezza alimentare, metà degli italiani chiede il riconoscimento del diritto al cibo. Ridurre lo spreco significa promuovere equità, sostenibilità e una nuova cultura alimentare fondata su responsabilità e solidarietà.
Ridurre lo spreco alimentare in Italia: rapporto 2025 e strategie per industria e famiglie

Il rapporto Waste Watcher 2025 mostra che l’Italia spreca in media 555,8 g di cibo a settimana per persona, più della media UE. Frutta, verdura e pane sono i prodotti più buttati. Nonostante la consapevolezza elevata, i comportamenti restano incoerenti. Cultura alimentare, etichette chiare e filiere responsabili sono la chiave per dimezzare gli sprechi entro il 2030.