
Il nuovo trend di consumo legato a scelte alimentari consapevoli e orientate al benessere sta cambiando il panorama del beverage. In questo trend, la kombucha emerge come una delle proposte più innovative e promettenti nel segmento delle bevande low alcohol e funzionali.
Tè fermentato naturalmente, leggermente frizzante, con gusti ed aromi interessanti, a basso contenuto alcolico e ricco di benefici per l’organismo, la kombucha rappresenta un’alternativa evoluta, distintiva e salutistica, perfettamente in linea con le nuove esigenze di consumo.
A differenza del vino dealcolato, con cui condivide il posizionamento “no/low alcohol”, la kombucha nasce come fermentato naturale e racconta una storia di artigianalità, innovazione e salute che può trovare nel made in Italy un terreno fertile di sviluppo.
Trend di mercato: crescita strutturale in Europa e in Italia
- Globale: da $2,4 miliardi (2023) a oltre $5,9 miliardi (2029)
- Europa 2024: mercato stimato in oltre $1 miliardo, con proiezioni di crescita fino a $5,4 miliardi entro il 2033 (CAGR ~20%)
- Italia: interesse crescente, trainato da consumatori urbani attenti alla salute e al gusto. Il 55% la percepisce come “un’indulgenza sana”
Caratteristiche distintive
- Fermentazione naturale con colture SCOBY selezionate
- Contenuto alcolico < 0,5% e zuccheri ridotti
- Proprietà probiotiche, detox, energizzanti
- Gamma aromatica ampia (grazie ad ingredienti quali frutta, erbe, spezie)
- Ottima adattabilità a canali di vendita mainstream: GDO, horeca, bar, specialty food
- In linea con un packaging eco-friendly, ideale per il posizionamento premium
Le vere sfide produttive
- Garantire stabilità alcolica (< 0,5%) senza alterare i profili funzionali
- Mantenere standard microbiologici elevati
- Contenere i costi di produzione e valorizzare la qualità percepita
- Favorire una normativa specifica su etichettatura e sicurezza alimentare
- Standardizzare la produzione mantenendo l’identità artigianale
Opportunità per il sistema agroalimentare italiano
MEALeFOOD intravede nella kombucha un potenziale strategico per:
- Diversificare l’offerta del comparto beverage in chiave funzionale e sostenibile
- Attivare sinergie tra produttori locali, birrifici artigianali, cantine e start-up biotech
- Creare referenze a base di ingredienti tipici (ad esempio fico, agrumi, erbe mediterranee)
- Espandere la presenza nel canale horeca e retail con un posizionamento benessere-oriented
- Esplorare segmenti innovativi come la hard kombucha (contenuto alcolico maggiorato a causa di una fermentazione prolungata), per il low-alcohol di nuova generazione
Kombucha vs Vino Dealcolato – una complementarità da coltivare

Conclusione
La kombucha rappresenta un fermentato contemporaneo, capace di unire gusto, funzionalità e sostenibilità.
Per l’Italia è l’occasione di reinterpretare la tradizione fermentativa alla luce dei nuovi trend globali, valorizzando biodiversità, territori e creatività produttiva.
In questo senso, MEALeFOOD alimenta l’innovazione per un agroalimentare al servizio della vita, accompagnando imprese e territori nello sviluppo di soluzioni ad alto valore aggiunto.
La kombucha non è solo una moda: è una leva strategica per costruire futuro nel settore beverage, con identità e visione.
Link di approfondimento:
https://www.marketdataforecast.com/market-reports/europe-kombucha-market